La parte II prosegue il viaggio intrapreso dal protagonista, che atterra sul pianeta Daiyu alla ricerca della principessa Leia. Questo mondo ricorda una metropoli futuristica e distopica, oppressa da corruzione e disparità sociali. Qui, grazie alla collaborazione non proprio volontaria di un truffatore del luogo, Kenobi scopre il luogo dove la piccola Organa viene tenuta prigioniera, cadendo così nella trappola magistralmente orchestrata dall’inquisitrice Reeva.

Il punto di forza di questa seconda puntata risiede sicuramente nel rapporto Kenobi-Leia, che strizza saggiamente l’occhio a quello visto tra Grogu e Mando. Deborah Chow si dimostra accorta nel riprendere le dinamiche “eroe-bambino indifeso” che hanno fatto la fortuna di The Mandalorian, senza scadere in un mero citazionismo. La relazione convince fin dalle prime battute, soprattutto grazie alla solida interpretazione di Vivien Lyra Blair, perfettamente a suo agio al fianco di McGregor. La piccola Leia è ardita, impavida e a tratti insolente, ma parimenti dotata della assertività del leader che è destinata a diventare.
“Tu pensi che meno dici e meno riveli, ma invece è tutto il contrario”
Bene anche l’evoluzione del maestro Kenobi, che gradualmente si lascia la paura alle spalle e riacquista consapevolezza, mosso dalla necessità di aiutare i più deboli. In questo episodio troviamo un Obi-Wan diverso da quello canonico: è un uomo comune afflitto da dubbi e incertezze, che cerca di nascondere i suoi timori ammantandoli di prudenza, e che ritrova la via della Forza grazie alla temerarietà della giovanissima compagna di viaggio.

Ciò che funziona meno è la scrittura degli Inquisitori. Reeva, l’antagonista principale, è esasperata in ogni sua scena, e ciò rende il personaggio monolitico e bidimensionale, privo della dovuta profondità. Ciò svuota di spettacolarità anche il tradimento finale nei confronti del Grande Inquisitore, atto scontato e scialbo. Non aiuta una regia didascalica e compassata, che sebbene faccia il suo egregio dovere nell’esaltare l’emotività dei dialoghi, risulta macchinosa e stiracchiata nelle scene d’azione.
In conclusione questo secondo episodio si rivela maturo e coerente, proseguendo nell’infittire la trama e preparando lo spettatore a due grandi ritorni: quello del Jedi Kenobi e dell’attesissimo Lord Vader.
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Star Wars: Obi-Wan Kenobi
La serie limitata dedicata ad Obi-Wan Kenobi è disponibile su Disney+ il 27 Maggio 2022 ed è diretta da Deborah Chow. Vede Ewan McGregor tornare nei panni dell’iconico maestro Jedi Obi-Wan Kenobi e Hayden Christensen nei panni di Darth Vader.
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