Partiamo da una considerazione doverosa: questo episodio era carico di aspettative. Il ritorno sullo schermo di Darth Vader, forse il personaggio più iconico del franchise, è uno degli elementi trainanti della serie. Non facile quindi il compito di Deborah Chow in questa puntata: sarà riuscita a sopportare il peso della pressione o ne sarà rimasta schiacciata? Scopriamolo assieme.
Obi-Wan e Leia, in fuga da Dayu, arrivano sul pianeta Mapuzo, un tempo florido e prospero, ora oppresso e vessato dall’Impero. Nel frattempo lord Vader, perentorio sullo scranno di Mustafar, decide di lanciarsi personalmente alla ricerca del suo vecchio maestro, desideroso di vendetta. Mentre il pianeta Dayu dell’episodio precedente aveva convinto in pieno, con colorazioni accese e atmosfere distopiche, Mapuzo si rivela leggermente sciapo, mancando della malinconia tipica dei luoghi desolati. In ogni caso resta da rimarcare il coraggio di cambiare contesto e scenografia di puntata in puntata.

È in questo frangente che approfondiamo il rapporto tra il maestro Jedi e la giovane Organa, in modo assolutamente convincente. La sequenza sul retro del trasporto imperiale, circondati da stormtrooper e in incognito, è la più riuscita della puntata: la tensione è palpabile, i dialoghi sono efficaci e coinvolgono, lasciando trasparire il nascituro e spontaneo affetto tra i due protagonisti. Anche il personaggio di Freck, collaboratore imperiale, risulta una valida aggiunta, regalandoci un interessante spaccato di vita.

Saltata improvvisamente la copertura, i due si ritrovano con le spalle al muro all’interno di un piccolo villaggio, aiutati dalla ribelle Tala e dal suo droide NED-B. Sulle loro tracce, in perfetta concomitanza con l’arrivo delle tenebre, il signore dei Sith. Qui si arriva al momento forse più atteso dell’intera serie: l’incontro tra Kenobi e il suo allievo prediletto. Sebbene Darth Vader sia imperioso, temibile, soffocante nella sua fisicità, manca dell’epicità vista in Rogue One. Obi-Wan è impotente, schiacciato dai sensi di colpa e dalla superiorità del suo padawan, e fugge quasi vigliaccamente, con vergogna.

In questo primo confronto il reparto fotografia svolge un lavoro eccelso, accentuando in maniera puntuale e mai eccessiva la disparità nel duello. Anche le movenze sono credibili e plastiche, e trasmettono in pieno la pesantezza dei colpi inferti da Anakin e l’inettitudine di Ben nel tentativo di difendersi. Ciò che funziona meno sono le musiche, poco ispirate, e una scrittura sbrigativa e incoerente in conclusione di episodio: quel muro di fiamme sembra semplicemente troppo fiacco per fermare il castigo di lord Vader.
“Sono ciò che tu mi hai reso”
In conclusione, avremmo gradito una maggior accentuazione della cifra drammatica, soprattutto da un punto di vista registico, in modo da ricreare un convincente parallelo con il dissidio interno del protagonista. In ogni caso, sebbene non esente da critiche, l’episodio funziona e coinvolge, ponendo basi promettenti per un successivo e decisivo incontro
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Star Wars: Obi-Wan Kenobi
La serie limitata dedicata ad Obi-Wan Kenobi è disponibile su Disney+ il 27 Maggio 2022 ed è diretta da Deborah Chow. Vede Ewan McGregor tornare nei panni dell’iconico maestro Jedi Obi-Wan Kenobi e Hayden Christensen nei panni di Darth Vader.
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