The Mandalorian si sta dimostrando un vero e proprio “regalo” per i fan: oltre a una trama ben scritta e coerente, ci ha mostrato alcuni dei personaggi più amati della “galassia lontana, lontana”. In particolare, nel quattordicesimo capitolo della serie, abbiamo potuto vedere Boba Fett intrerpretato da Temuera Morrison. Se pensate che solo noi fan eravamo entusiasti di tale apparizione, vi siete sbagliati:
“C’erano momenti in cui indossavo l’armatura e guardavo Dave e Jon, le loro espressioni facciali dicevano tutto. Mi sentivo bene, sembrava tutto come doveva essere. Pensavo ‘Si, devo indossare questo costume’ e mi faceva pensare ‘Sono tornato!'”
Tutti noi conosciamo Temuera Morrison come Jango Fett il padre del più famoso Mandaloriano dell’Universo. Debutta in Star Wars: L’Attacco Dei Cloni del 2002. Il cacciatore di taglie interpretato da Morrison ha fornito il suo DNA per la formazione dei cloni della Repubblica. Jango viene assassinato alla fine della pellicola togliendo ogni possibilità all’attore di ritornare in Star Wars se non per interpretare i cloni in Star Wars: La Vendetta dei Sith. L’unica alternativa sarebbe stata quella di indossare i panni di Boba.

Difatti egli desiderava molto che i tutti i rumor su un possibile progetto che coinvolgeva Boba, prendesse forma, ma come tutti noi aveva quasi perso le speranze. L’invito da parte di Filoni e Favreau nel 2019 per partecipare a The Mandalorian è stata l’occasione che tanto sperava:
“Sono andato ad un incontro nel loro ufficio e smi era stato chiesto di attendere in una stanza. Ero andato presto perché ero eccitatissimo e non volevo arrivare in ritardo. Mentre aspettavo, ho osservato alcuni disegni sulla parete ed ho notato un’immagine di un tipo che mi somigliava. Ho detto ‘Cavolo, sono sicuro che quello sono io’ ma non volevo eccitarmi ancora di più”
La prima apparizione di Boba Fett risale a Star Wars: L’Impero Colpisce Ancora, degli anni ’80. Viene subito apprezzato per la sua estetica e il carattere tosto. Boba appara anche nell’ultimo film dell’amatissima trilogia originale, Star Wars: Il ritorno dello Jedi, nel quale viene apparentemente inghiottito da una fossa Sarlacc. La misticità del personaggio è aumentata sempre di più negli anni, soprattutto, grazie al suo ruolo nell’Universo Espanso di Star Wars che ha portato i fan a voler rivedere in azione questo misterioso personaggio. Dunque, i creatori hanno cercato di immaginare chi fosse Boba ora: “Abbiamo avuto molte discussioni“, dice Morrison. “Dovevano capire dove si trovavano, davvero, e a cosa stessero pensando.”

Nonostante abbia avuto un cameo nella prima stagione di The Mandalorian e appaia per pochi secondi all’inizio della seconda, l’attore ritorna ufficialmente nella quattordicesima puntata dello show, “The Tragedy”. Boba ci rivela, subito, un viso sfregiato. Questo la dice lunga su dove sia stato e cosa abbia passato per arrivare qui:
“Mi sono affidato molto al trucco. Ho lavorato con Brian Sipe. Quando abbiamo iniziato a lavorare mentre la produzione era già partita, avevamo deciso che io sarei stato Boba Fett ed abbiamo subito calmato l’eccitazione, mi sono seduto sulla sedia del trucco ed abbiamo iniziato a creare il suo look, pensando a dove sia stato e come sia stato il suo passato. Ho passato molto tempo sulla sedia del trucco guardando cosa mi applicavano in faccia, mentre il tutto prendeva forma”
Temuera Morrison
Un altro aspetto importante che viene percepito quasi immediatamente è il tono di voce del nostro guerriero. E’ più ruvido e rozzo, molto diverso da quello di Jango Fett:
“È stata una scelta consapevole. Ho pensato spesso che avrebbe raggiunto quella tonalità di voce quando è stato ferito. È stato colpito anche internamente. Quindi, senza farlo sembrare falso, ho voluto dare alla sua voce un timbro più profondo”
Temuera Morrison
L’attore, inoltre, ci rivela che c’è un’altra ispirazione per questa sua scelta stilistica. Morrison ricorda della sua infanzia in Nuova Zelanda e della passione del padre per i film dei cowboy:
“Avevamo il permesso di svegliarci di notte e guardare questi film di Hollywood sui cowboy con mio padre. Penso che anche The Mandalorian trasmetta la sensazione di un film sui cowboy. Una sensazione di film western, con i pistoleri. Ho cercato di far trasmettere quella sensazione di western al mio personaggio”
Temuera Morrison
Prima di ogni ripresa Favreau e Filoni si incontravano con Morrison per approfondire alcuni particolari, infatti, l’attore definisce molto gratificante il fatto che i “padri” della serie cercassero di includerlo, chiedendogli pareri e suggerimenti. Egli ci rivela, anche, di essere felicemente colpito da Dave Filoni, lo definisce “un’enciclopedia ambulante” poiché è una ricca fonte di informazioni sul suo personaggio.

In “The Tragedy” vediamo Boba combattere in modo energetico e bruttale. Inoltre, si dimostra abilissimo con il bastone che utilizza. Tutto ciò è dovuto alla cultura dell’attore:
“Sono Maori e quando ero piccolo, in Nuova Zelanda, mi sono addestrato nell’arte dell’Haka. Nella nostra cultura abbiamo un bastone chiamato Taiaha. Sono stato addestrato ad utilizzarlo ed ho provato a trasmettere quell’arte”
Questo curioso, ma letale Mandaloriano mostra anche un altro suo lato: quello simpatico e onorevole. Boba è sempre stato un antagonista, ma in questa puntata si rivelato tutt’altro, inoltre le informazioni aggiunte sul passato di suo padre (per saperne di più, clicka qui), lo rendono ancora più umano:
“Penso che sia arrivato in questo momento in cui trasmetto più umanità e la mantengo semplice, dandogli dei valori”
Questo 2020 non è stato un anno facile, il mondo è nel caos. In molti si sono “aggrappati” alle proprie passioni e noi, fan di Star Wars, abbiamo avuto la fortuna di avere uno spettacolo come The Mandalorian che ha saputo confortarci, almeno un pochino, in questo periodo buio. Speriamo che questa serie ci possa regalare tante altre bellissime emozioni.
FONTE: starwars.com