In una recente intervista con The Times of London, John Boyega ha riflettuto in modo più positivo sul ruolo di Finn nei film della trilogia sequel. La sua storia con il franchise finora ha avuto alti e bassi. Un evento in particolare lo ha segnato: quando denunciò il cattivo trattamento del suo personaggio da parte della Disney e il suo ruolo nella trilogia.
Parlando nel 2020, Boyega disse criticando: “Quello che vorrei dire alla Disney è: ‘Non tirare fuori un personaggio nero, commercializzalo per essere molto più importante per il franchise di quello che è e poi lo metti da parte. Non è buono.'”

Però Boyega ha avuto il tempo di venire a patti con quello che è successo, e sembra che ora guardi quegli eventi in modo diverso:
“Per me Star Wars ha creato l’uomo, in un certo senso… Le esperienze, i momenti divertenti, i momenti belli, i momenti brutti, ti rende quello che sei mentre navighi nel settore, e questo è stato decisamente interessante. Mi sento come l’arco che JJ ha cercato di legare, è lì che mi sento a mio agio con il suo rilascio. E da allora ho potuto godermi, da fan, The Mandalorian e Obi-Wan Kenobi. Mi sto godendo l’equilibrio di tutte le cose”.
Boyega, in seguito alla sua deludente esperienza, è andato avanti dopo aver visto come altri attori sono stati trattati dalla gestione del razzismo da parte della Disney all’interno del fandom. Ha fatto riferimento soprattutto a Moses Ingram, recentemente vista nella serie Disney+ Obi-Wan Kenobi.
Questo potrebbe significare che John Boyega potrebbe ora essere aperto a ritornare nei nuovi film di Star Wars se si presentasse l’opportunità? Possiamo solo sperare. Nel frattempo aspettiamo nuove notizie dalla Star Wars Celebration 2023, in programma dal 7 al 10 aprile presso l’Excel Centre di Londra.
fonte: thetimes.co.uk