In occasione di un’intervista per la promozione di Small Axe, la miniserie creata e diretta da Steve McQueen, John Boyega ha parlato di com’è lavorare con i grandi franchise. Egli ha affermato:
“Recitare in un grande franchise, a volte è un po’ come una gabbia dorata per un attore quando decidi di fare qualcos’altro. Perché in un franchise lavori su un personaggio per molti anni, il che può indebolire gli altri muscoli recitativi. Per questo ho accettato un progetto cui sapevo che avrei interpretato un diverso tipo di ruolo, un diverso tipo di uomo, e poi conoscendo Steve McQueen e il suo stile di regia ero davvero molto curioso ed entusiasta di avere comunque l’opportunità di farne parte. E quando è arrivata la telefonata ho pensato ‘Questo è il mio momento’“.
Era ben noto che l’attore non avesse apprezzato l’esperienza di Star Wars, ma queste parole chiariscono bene tale scelta lavorativa. L’altro grande franchise con cui John Boyega ha collaborato è stato Pacific Rim: La rivolta del 2018. Il film ha ricevuto pessime recensioni e un debole botteghino, di conseguenza la pellicola non ha ricevuto un seguito. Nonostante con Star Wars non sia andato così male, l’attore ha ricevuto spesso critiche negative e inoltre non considera che il suo personaggio sia stato sfruttato al meglio.

Certamente è un peccato non avere più un attore del suo calibro in Star Wars, anche se John Boyega ha già esplicitato che tornerebbe a interpretare Finn se producessero una serie animata su di lui!