Il 10 Novembre sarà il quinto anniversario dell’annuncio di una nuova trilogia di Star Wars creata da Rian Johnson, scrittore e regista di Star Wars: Gli Ultimi Jedi. Quello stesso giorno, venne annunciata anche la prima serie di Star Wars in live action, che il prossimo Febbraio raggiungerà la sua terza stagione: The Mandalorian. Nonostante The Mandalorian sia andata avanti, abbia raggiunto la sua terza stagione e ben due spin off, sulla trilogia di Rian Johnson è calato il silenzio, e da allora non si sono avute più notizie.

Subito dopo la notizia dell’avvistamento di Damon Lindelof che consuma regolarmente il suo pranzo negli studi Disney, probabilmente per discutere del rumoreggiato progetto di Star Wars a cui dovrà lavorare, la rivista Empire ha rilasciato una nuova intervista a Rian Johnson, nella quale è lo stesso regista che conferma di essere ancora in trattative con Kathleen Kennedy fin da quando è uscito Star Wars: Gli Ultimi Jedi.
“Sono stato vicino a Kathleen, ci incontriamo spesso e ne parliamo. A questo punto è solo questione di programmare i lavori. Mi si spezzerebbe il cuore se non si facesse più nulla”
Da quando Star Wars: Gli Ultimi Jedi è uscito, Johnson è diventato uno dei registi e sceneggiatori più di successo ad Hollywood. Durante l’estate del 2018, ha scritto il copione di due storie del mistero, ispirato dai racconti di Agatha Christie e dai tweet offensivi che ha ricevuto per Star Wars. Il suo film successivo, Knives Out ha avuto molto successo al Toronto Film Festival, nella quale i diritti di produzione avevano raggiunto i 40 Milioni di Dollari e battendo Once a Time in Hollywood di Quentin Tarantino negli incassi nazionali. Netflix ha perfino acquistato i diritti per la creazione di due sequel per ben 400 Milioni di Dollari, con uno stipendio pari a 100 Milioni per Johnson, Bergman e Daniel Craig.
Il primo sequel di Knives Out dovrebbe uscire alla fine di quest’anno ed il secondo invece dovrebbe iniziare le riprese nel 2023. Se Rian Johnson tornerà a dirigere film di Star Wars, non lo farà prima della fine del 2024.
fonte: empireonline.com