Durante una scena tagliata di episodio IV – Una Nuova Speranza, Luke Skywalker incontra i suoi amici a Tosche Station, i quali lo accolgono con il soprannome “vermicello” (“Wormie” in lingua originale).

In questa scena il personaggio che chiama Luke con questo soprannome è Camie Marstrap (interpretata da Koo Stark). Dal comportamento aggressivo di Camie, sembra che la ragazza non abbia una buona opinione del giovane Luke. Il suo “bullismo” è evidente quando rivolgendosi al suo ragazzo Laze “Fixer” Loneozner, dice:
“Penso che il vermicello abbia preso troppo sole“
– Camie Marstrap
Il comportamento di Camie sembra oscillare tra il disprezzo e l’ostilità quando lei strappa il binocolo dalle mani di Luke per dare un’occhiata a quella che lui credeva fosse una battaglia spaziale. Trattandosi in realtà della nave di Leia Organa abbordata dagli imperiali, Camie gli lanciò il binocolo, si sbeffeggiò di lui e gli disse:
” Non preoccuparti, vermicello”
– Camie Marstrap

Il soprannome nel Legends e nel Canon:
Nel Legends è stato confermato in A New Hope: The Life of Luke Skywalker da Ryder Windham che Camie incoraggiò gli altri a chiamare Luke “vermicello“. Infatti anche i personaggi di Fixer e Windy, amico d’infanzia di Luke, iniziarono a usare questo nomignolo. Mentre la prima fonte canonica, dopo la scena cancellata, risale al fumetto “Marvel Star Wars” del 2015. Nel quinto numero del fumetto, il cacciatore di taglie Boba Fett, su Tatooine, è alla ricerca dell’identità del ribelle che ha distrutto la Morte Nera. Boba trova uno degli ex amici di Luke, anche se non è chiaro se si tratti di Fixer, Windy o qualcun altro, e lo tortura fino a quando non rivela il nome dello Skywalker. Inoltre egli afferma che Luke era conosciuto come “vermicello“.

Il soprannome alla fine servì a differenziare Luke dai suoi coetanei e a descriverlo come il tipo di persona che viene facilmente sottovalutata. L’ostilità di Camie nei confronti di Luke, nonostante egli avesse ragione su ciò che stava accadendo nello spazio sopra di loro, ha dimostrato quanto facilmente Luke venisse trascurato. Per quanto “offensivo” sia il soprannome per Luke Skywalker, riflette l’idea che chiunque può essere un eroe, anche quelli che sono costantemente guardati dall’alto in basso.
FONTE: Scena eliminata