In una recente intervista al Deadline, Giancarlo Esposito ha dato alcune informazioni riguardanti il Moff Gideon e la sua Darksaber nella seconda stagione di The Mandalorian.
Nonostante sia comparso negli ultimi due episodi della prima stagione, il Moff Gideon ha lasciato il segno nel pubblico (tanto da essere nominato come Miglior Guest Star agli Emmy di quest’anno) ed ha subito fatto capire quanto il suo potere sia vasto con la sua presenza minacciosa, una completa legione di soldati imperiali al suo seguito e la conoscenza del passato del Mandaloriano (anche il suo nome).
Il culmine dell’epicità l’ha raggiunto quando lo abbiamo visto uscire dai resti del suo caccia TIE precipitato creando un buco con nient’altro che la Darksaber, la stessa che abbiamo visto in The Clone Wars e Rebels. Questa scena ha lasciato tanti punti interrogativi nel pubblico, ma Esposito assicura che le risposte sono nella seconda stagione.
“Vedrete molto di più la Darksaber e verrà spiegata la storia di quest’antica arma nel mondo moderno, un mondo collassato. Da dove viene questa spada e com’è stata recuperata? Il tutto verrà spiegato nella seconda stagione di The Mandalorian, in uscita tra qualche mese”
Parlando delle sue ispirazioni per interpretare Gideon, Esposito ha ammesso di essersi ispirato a Peter Cushing, lo storico attore che ha interpretato il Gand Moff Wilhuff Tarkin in Star Wars Episodio IV – Una Nuova Speranza:
“Puoi leggere la sua mente attraverso i suoi occhi. Ho dato uno sguardo alle sue immagini che mi hanno aiutato molto. E’ un essere supremo in un certo senso”