Nel romanzo dedicato a Phasma veniamo a conoscenza dello Scyre, l’ex clan del personaggio, che ha una tradizione particolare legata a un dispositivo chiamato detraxor. Questo strano oggetto generava una sostanza oleosa in grado di guarire le ferite, proteggere gli abitanti del Nautilus da alcuni elementi del loro pianeta ostile e tant’altro. Ma come funziona precisamente un detraxor?
PARNASSOS E IL CLAN SCYRE:
Per comprendere al meglio l’utilizzo di tali dispositivi dobbiamo dare uno sguardo alle caratteristiche del pianeta natale di Phasma e dello Scyre. Difatti Parnassos ci viene presentato come un mondo praticamente desolato, situato nelle regioni ignote della galassia. In passato era un luogo dove la vita prosperava e proprio per questo fu colonizzato dalla Con Star Mining Corporation. Un disastro nucleare però portò la società ad abbandonare il pianeta, lasciando indietro i coloni. Presto le risorse di Parnassos iniziarono a scarseggiare e gli abitanti furono costretti a lottare per sopravvivere.

Il Clan Scyre invece non era composto dalla famiglia di Phasma come è normale pensare. Difatti quando la guerriera era soltanto una bambina i membri dello Scyre intrapresero una guerra contro la sua vera famiglia poiché essa possedeva una grotta chiamata Nautilus. I genitori di Phasma persero e lei, insieme al fratello Keldo, iniziarono a far parte del clan vincente.
I DETRAXOR
In questo ambiente arido, caratterizzato dalla guerra, i membri dello Scyre hanno sviluppato un importante attrezzo per aiutarli a sopravvivere. I detraxor infatti erano dispositivi usati per raccogliere i nutrienti da un cadavere. Questo oggetto era composto da una lampadina collegata a dei tubi e un sifone a forma di ago. I detraxor però potevano estrarre solo dalla pelle fresca, quindi ogni qualvolta qualcuno moriva, era necessario agire in fretta. Per lo Scyre era ormai una tradizione. Difatti ritenevano che così gli abitanti del Nautilus, e in generale ogni persona o creatura che moriva, poteva continuare a contribuire alla sopravvivenza degli altri anche dopo la propria morte.

IL BALSAMO DELL’ORACOLO
Phasma e Keldo vedono i propri genitori contribuire a questa tradizione legata ai detraxor. Infatti una ragazza chiamata Shiv mostra l’estrazione dei liquidi degli ormai ex abitanti del Nautilus ai bambini. In seguito guariscono parte della gamba destra di Keldo, il quale si era fatto male durante lo scontro, con il Balsamo dell’Oracolo. Tale sostanza aveva un colore verde scuro che poteva non solo curare le ferite, ma anche proteggere dalla pioggia acida ad esempio. Aveva alcune varianti, in base al tipo di utilizzo del balsamo. I membri dello Scyre spesso lo applicavano alle guance prima di una battaglia, poiché credevano che avesse una funzione spirituale di protezione. Solo una persona nel clan aveva il compito di usare il detraxor e questo posto veniva tramandato nella stessa famiglia. Shiv ad esempio lo aveva imparato dalla madre e sperava di poterlo tramandare anche ai propri figli in futuro.
FONTE: Phasma