Il CEO della Disney Bob Iger giovedì è apparso sulla CNBC per parlare del presente e del futuro dell’azienda. Nell’intervista, Iger ha fatto alcuni commenti su un possibile rallentamento dei contenuti di Star Wars e gli è stato chiesto se la Disney si prenderà una pausa dalle produzioni Marvel e Star Wars.
“Si. Ti tiri indietro non solo per concentrarti, ma spendere meno è anche parte della nostra iniziativa di contenimento dei costi. Spendendo meno per ciò che produciamo e producendo di meno”.
E’ molto probabile che Iger nell’intervista si riferisse di più della Marvel. Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha già detto che distanzieranno le loro uscite e ripenseranno la loro strategia generale. Per quanto riguarda Star Wars, anche questa non è esattamente una sorpresa, ma la situazione è leggermente diversa da quella della Marvel.

All’inizio di quest’anno, Bob Iger ha affermato che per massimizzare le entrate, la Disney avrebbe raddoppiato i franchise, ma dando la priorità alla qualità rispetto alla quantità. Marvel e Star Wars tendono a essere aggregati a causa del loro contributo simile alla compagnia, almeno quando gli ascolti sono alti. Tuttavia, Star Wars non ha distribuito un film nelle sale da dicembre 2019 e mancano altri tre anni prima del prossimo, cosa che Iger ha già detto che si assicureranno che sia quello giusto.
Quindi la Disney ridurrà Star Wars? In questa stessa intervista, Iger ha anche parlato di come l’aumento del numero di film e serie televisive della Marvel negli ultimi anni “abbia ridotto l’attenzione”. È per questo motivo che i commenti di Iger probabilmente si riferissero in particolare alla Marvel, più che a Star Wars. Ma è probabile che Lucasfilm ne risentirà allo stesso modo per impedire gli stessi risultati. È anche per questo motivo che sembra che Iger si riferisca più alle serie Disney Plus che ai film, dato che Star Wars è uscito dal mondo del cinema per un po’.
Quando guardiamo allo stato attuale del franchise, questa non è esattamente una sorpresa. Le prossime uscite saranno Ahsoka, Skeleton Crew e The Acolyte, che hanno terminato le riprese. Ad Andor mancano meno di due mesi di riprese; non si sa ancora come lo sciopero SAG-AFTRA lo influenzerà, dato che altre produzioni britanniche possono continuare le riprese. Questo conclude tutto per il resto del 2023 e del 2024. Poi cosa succederà?

Il 2025, a questo punto, è praticamente vuoto. La quarta stagione di The Mandalorian avrebbe dovuto iniziare le riprese questo autunno, ma è probabile che venga rimandata a tempo indeterminato. Sappiamo che le seconde stagioni di Ahsoka e The Acolyte sono state mappate ma non ancora approvate, quindi non le avremo fino alla fine del 2025/2026. Gli show animati in fase di sviluppo includono la terza stagione di The Bad Batch e la seconda stagione di Tales of the Jedi, entrambi previsti per il 2024.
Naturalmente, questo non significa che Lucasfilm non stia sviluppando altre serie. Quasi tre anni fa Lucasfilm annunciò la realizzazione di una nuova serie live-action sul personaggio di Lando Calrissian e un film d’avventura animato intitolato A Droid Story, che non hanno mai visto la luce. Il fatto che LucasFilm non abbia annunciato nessuna nuova serie durante la Star Wars Celebration di Londra, ha già lasciato intendere che forse vorrebbero concentrarsi maggiormente sui film.

Dal punto di vist dei lungometraggi la storia è diversa. Hanno annunciato tre film in fase di sviluppo e recentemente hanno fissato tre date per il 2026-2027. Inoltre, sappiamo che anche Taika Waititi e Shawn Levy stanno sviluppando i propri progetti. Tutto questo ci dice che Bob Iger probabilmente si riferiva al rallentamento delle serie di Disney Plus mentre cercano di tornare nel mondo del cinema, il lato più redditizio per la Disney e per tutta l’azienda.
fonte: cnbc.com