Uno dei film più discussi dal fandom negli ultimi anni è certamente Rogue One: A Star Wars Story. Diretto da Gareth Edwards a partire da un soggetto di John Knoll e Gary Whitta, è stato il primo spin-off della saga di Star Wars. Dopo la fine del lavoro del regista, Tony Gilroy ha supervisionato altre cinque settimane di riprese aggiuntive. Nei molti trailer e filmati promozionali del film, si possono vedere varie scene che non hanno trovato spazio nel montaggio finale.
A questo proposito, molti si sono chiesti se la versione uscita nelle sale fosse la migliore possibile e, finalmente, questa domanda sembra trovare risposta. The Hollywood Reporter ha infatti avuto modo di chiedere a Gilroy, reduce dal successo della prima stagione di Andor, se ci fosse la possibilità che una versione migliorata del film possa prima o poi vedere la luce:
“Uh, no. Quella è la miglior versione possibile che si possa avere. Oh mio Dio. No. No. Non entrerò nei dettagli, ma più la gente parla online di ciò che è successo in quel film e meno ne sa. Questo è tutto ciò che c’è da sapere. Magari un giorno… ma no. Quella è assolutamente la miglior versione di quel film che si possa immaginare nel tempo che ci era stato messo a disposizione.”

Negli scorsi anni anche Ben Mendelsohn, che interpreta il direttore Orson Krennic, ha spiegato che le scene non utilizzate avrebbero potuto raccontare una storia diversa. Tony Gilroy nel frattempo, come detto, si è occupato di raccontare ciò che è successo a Cassian Andor prima degli eventi visti in Rogue One. Le riprese della seconda stagione, in cui ritroveremo alcuni personaggi della prima, sono al momento in corso.
FONTE: hollywoodreporter.com