Nella recente intervista a Vanity Fair sulla scelta di Rosario Dawson come Ahsoka, il regista e sceneggiatore Dave Filoni rivela che la timeline di “The Mandalorian” potrebbe non essere quella che tutti fan credevano:
“Non è necessariamente cronologica. Penso che la cosa che le persone non capiranno mai è che vogliono sempre andare avanti in maniera lineare, ma quello che ho imparato da bambino è che niente in Star Wars funziona in modo lineare. Parti dall’episodio quattro, cinque, sei e poi con uno, due e tre. Quindi guardando l’epilogo di Rebels non sappiamo quanto tempo sia passato. Quindi è possibile che la storia che sto raccontando in The Mandalorian ha luogo prima di quello. Possibile, dico che sia possibile”
Dave Filoni
Si credeva, infatti, che la serie e, in particolare la quinta puntata “The Jedi“, fossero un “sequel” della serie animata “Rebels” perché, nel finale di quest’ultima, apprendiamo che Ahsoka insieme a Sabine Wren partiranno alla ricerca di Ezra Bridger, scomparso nella galassia insieme al Grand’Ammiraglio Thrawn.

Grazie alle affermazioni di Filoni possiamo ipotizzare che la ricerca di Thrawn, presente nel capitolo 13, abbia portato Ahsoka da Sabine. Un altro indizio è il vestiario della “Jedi” che non corrisponde a quello del finale di Rebels (non è presente il mantello bianco), ma richiama quello dell’ultima stagione di The Clone Wars.
Ci resta solo attendere le prossime puntate di The Mandalorian per svelare questo mistero!
FONTE: vanityfair.com