La serie live action Andor ha il merito di raccontare un periodo non abbastanza esplorato, quello delle origini dell’Alleanza Ribelle. Mon Mothma è uno dei personaggi chiave di questa organizzazione e la serie ci offre la possibilità di conoscerlo meglio.
Essendo figlia di un arbitro-generale della Repubblica Galattica e di un governatore su Chandrila, non è una sorpresa che anche Mon Mothma abbia scelto la carriera politica. È diventata membro del Senato Galattico in giovane età, uno dei più giovani senatori. Profondamente lealista, Mothma iniziò a chiedersi cosa fosse successo allo stato mentre le Guerre dei Cloni portavano discordia nella galassia.
Dopo che al Cancelliere Supremo Palpatine vennero riconosciuti poteri straordinari, lei e altri, tra cui Bail Organa e Padmé Amidala, iniziarono ad incontrarsi in privato per decidere in che modo far fronte al potere eccessivo di Palpatine. Proprio in questi incontri iniziò a formarsi il seme della Ribellione.

Ci fu un momento in cui Mon Mothma non poté più mantenere il segreto, accusando pubblicamente il neo imperatore Palpatine. Dopo aver aiutato a rifornire la Ribellione cercando nel frattempo di evitare spie che avrebbero riportato le sue azioni al Bureau di Sicurezza Imperiale, Mon Mothma si dimise dal Senato e scappò da Coruscant. Era ormai diventata una dei nomi al vertice della lista dei più ricercati dagli Imperiali.
Questa sua azione ha segnato formalmente l’inizio dell’Alleanza Ribelle. Mon Mothma, oltre ad essere leader politico e comandante in capo delle forze dell’Alleanza Ribelle, è anche capo del Governo di Alleanza Civile, con il titolo di Capo di Stato. Preferisce comunque essere conosciuta soltanto come senatrice.
Articolo comparso originariamente su Rogue One: The Official Collectors Edition