Come mostrato in Star Wars: L’ascesa di Skywalker, possiamo pensare che Ben Solo si sia redento grazie ai tentativi di farlo ragionare di Rey, Leia Organa e Han Solo. E non è sbagliato perché in effetti questi personaggi hanno cercato in tutti i modi di recuperare il figlio perduto dei due eroi della Guerra Civile. Ma quando Kylo Ren ha iniziato a pensare di tornare ad essere Ben Solo? Qual’è stata la scintilla che gli ha permesso di riparare ai suoi errori?

Come ci viene spiegato nel romanzo Star Wars: Rise of Skywalker (Expanded Edition) ancora inedito in Italia, ci viene descritta una scena assente nel film, ma così potente che ci avrebbe fatto capire meglio l’esatto momento in cui Ben Solo ha riscoperto l’amore della sua famiglia.
Stiamo parlando del momento in cui Chewbacca viene catturato dai Cavalieri di Ren su Pasaana. La scena descritta dal romanzo, parla di un interrogatorio che effettua Kylo Ren sullo zio Chewbacca. Sondando la mente del Wookiee per trovare informazioni, Kylo ha avuto la possibilità di trovare tantissimi ricordi incentrati su loro due:
“Ha visto delle scene del Wookiee che rideva con un giovane Han Solo, molto più giovane di quanto ricordasse. Ha sentito la gioia di Chewbacca quando il suo migliore amico ha sposato la donna che avrebbe amato come una sorella. Ha visto il Wookiee coccolare un piccolo bambino umano, insegnare ad un adolescente come far volare uno speeder, fare pratica sparando al bersaglio con un giovane uomo, i loro blaster erano settati su stordimento contro un manichino fatto di pietre”
Il romanzo spiega che Kylo Ren ha continuato a sondare la mente dello zio Chewbacca e nota che i suoi ricordi erano pieni di momenti con il piccolo Ben Solo. Vedendo ciò, Kylo ha realizzato che Chewbacca non lo odia per aver ucciso Han, ed è in questo momento che Kylo ha sentito di nuovo la speranza, che aveva ormai perso da tempo.
FONTE: Star Wars: Rise of Skywalker (Expanded Edition)