Il personaggio di Boba Fett è tra i preferiti della Trilogia Originale. Sempre silenzioso e letale, è stato assoldato da Darth Vader diverse volte per lavori al servizio dell’Impero Galattico.

La prima apparizione su schermo di Boba Fett risale al 17 novembre del 1978 quando, in occasione del giorno del ringraziamento negli Stati Uniti è andato in onda per la prima ed unica volta lo The Star Wars Holiday Special, in cui in una sequenza animata debuttava Boba Fett a cavallo del mitosauro, a caccia della base ribelle per conto di Darth Vader. L’esordio cinematografico in L’Impero Colpisce Ancora lo ha reso ancora più noto tra i fan di Star Wars tanto che decenni dopo la Lucasfilm decise di dare una storia al personaggio, mostrando le sue origini nella Trilogia Prequel e poi il suo percorso nella serie televisiva The Clone Wars e in molti fumetti della Marvel.

La prima apparizione pubblica invece risale al San Anselmo Country Fair Parade il 24 Settembre 1978 – un paio di mesi prima del debutto televisivo del The Star Wars Holiday Special – al fianco di Darth Vader.

Durante la costruzione del design del personaggio, sono state fatte diverse modifiche alla sua armatura. Per esempio, originariamente sull’elmo c’erano dei segni che sono molto conosciuti tra i fan di Star Wars ma che poi sono stati scartati dalla versione definitiva: quelli che possiamo ritrovare ora sull’elmo del Comandante Rex!
Molti hanno trovato in rete e nei negozi del merchandise legato a Boba Fett, ma con l’armatura bianca. Cosa significa? perché è così popolare e non si è mai visto nelle opere multimediali di Star Wars?
Boba Fett, come tutti gli altri personaggi della Trilogia Originale di Star Wars, è nato dalla matita impeccabile del conceptual designer Ralph McQuarrie. Il primo concept di Boba Fett era in realtà uno dei tanti design creati per Darth Vader, poi scartati per dare spazio a quello che tutti noi conosciamo. Successivamente, si era pensato di creare un soldato imperiale chiamato “supertrooper” molto più avanzato e minaccioso rispetto i classici stormtrooper. Il concept venne definito meglio grazie anche alla mano di Joe Johnston, all’epoca il responsabile del design del personaggio. Il suo design ha avuto tantissime evoluzioni nel corso dei mesi, dal numero degli accessori, alla forma del suo elmetto.

Andando avanti nella costruzione del design e del background del personaggio, la sceneggiatura cambiò e trasformò il super soldato in un cacciatore di taglie, un personaggio nuovo, unico ed apparentemente senza una fazione specifica. Il 28 giugno del 1978 venne presentato a George Lucas e ai suoi soci un video in cui veniva presentato il personaggio di Boba Fett interpretato da Duwayne Dunham, l’assistente al film editor. Il video era presentato da Ben Burtt, il sound designer che stava lavorando al film. Come possiamo vedere nello screentest, il dipendente della Lucasfilm mostrava tutte le funzionalità dell’armatura quali delle reazioni elettroniche sul petto, un visore con telemetro, un fucile a ripetizione, un lanciafiamme da polso, lancia dardi, tasche, scarpe con punte, torcia da polso, una pistola, bombe a grappolo ed un Jetpack. C’era anche l’idea di mettergli un mantello, ma non fecero in tempo a crearne uno per lo screentest, quindi gli inserirono un asciugamani di Star Wars. Al costume ci ha lavorato anche Alan Harris, controfigura di Anthony Daniels ed interprete del cacciatore di taglie Bossk. Il Boba Fett bianco attualmente è conosciuto con il nome di “Prototype Armor” proprio perché era un prototipo che non è stato più utilizzato.
Il cambio del colore dell’armatura è stato deciso proprio per differenziare il cacciatore di taglie dagli stormtrooper dell’Impero e da Darth Vader, dando così l’opportunità al personaggio di diventare un personaggio a sé stante, cosa che lo ha reso molto popolare nel fandom di Star Wars.
Nonostante il design scartato, in commercio ci sono molti prodotti dedicati al Prototyper Armor quali action figures, Funko Pop e busti da collezione.