Levitare è un’abilità della Forza molto complessa che non tutti i Jedi erano in grado di utilizzare. Questa speciale abilità permetteva ai Jedi di essere ancora più concentrati durante la meditazione ed era segno di una grande influenza della Forza. Ma chi erano i Jedi che riuscivano a levitare durante la meditazione? Scopriamolo insieme!
ATTENZIONE SPOILER
Il seguente articolo contiene informazioni presenti anche in prodotti recenti quali il fumetto Alta Repubblica ed i romanzi La Luce dei Jedi e Nell’Oscurità.
Cohmac Vitus
La levitazione permetteva al Jedi, tramite la Forza, di sollevare il proprio corpo e rimanere sospeso per aria durante un determinato periodo di tempo. Cohmac Vitus, abile Jedi conosciuto nel romanzo “Nell’Oscurità“, aveva un talento naturale per tale abilità. Infatti la utilizzò per attirare l’attenzione e calmare una grande folla, nella Stazione Amaxine, che non voleva rispettare le indicazioni dei loro soccorritori. Nonostante la sua bravura, Vitus non riusciva facilmente a levitare se si trovava in una situazione stressante come, ad esempio, durante un combattimento.

Inoltre, in questo periodo storico i Maestri più accademici discutevano spesso sul perché per gli individui sensibili alla Forza fosse più difficile sollevare se stessi rispetto agli oggetti ed altri esseri.
Avar Kriss
Il Maestro Jedi Avar Kriss è un altro noto personaggio dell’Alta Repubblica capace di levitare. La vediamo utilizzare questo potere infatti, all’interno della Third Orizon, durante il Grande Disastro che stava per distruggere il sistema di Hetzal. Sulla nave, Avar levitava durante uno stato meditativo, mentre coordinava il salvataggio attraverso l’uso del suo raro potere che collegava tutti i Jedi in una rete di comunicazione tramite la Forza.

Estala Maru
In L’Alta Repubblica #1 conosciamo Estala Maru, Maestro Jedi a capo delle operazioni sul Faro Starlight. Egli utilizzava spesso la levitazione mentre monitorava e coordinava le numerose attività legate alla stazione spaziale.

Kirak Infil’a
Nell’era imperiale c’era un Jedi chiamato Kirak Infil’a. Era uno dei pochi Jedi sopravvissuti all’Ordine 66 e proprio questo diventa l’obiettivo principale di Darth Vader. Kirak Infil’a si era impegnato con il voto di Barash e per tale ragione si ritrovò a vivere in solitudine, isolato da tutto e tutti sul pianeta Al’doleem. Qui Kirak Infil’a meditava, si allenava e praticava l’arte della levitazione.

Luke Skywalker
Anche Luke Skywalker, poco prima della sua morte, ci ha mostrato di aver padroneggiato questa complessa abilità. Lo vediamo levitare su Ahch-To mentre usava la Forza per creare una sua proiezione illusoria sul pianeta Crait. In questo modo ha ingannato Kylo Ren e aiutato la Resistenza a scoprire una via di fuga dalla vecchia base ribelle. Il diversivo però, si è rivelato essere un enorme sforzo per il suo fisico e ha fatto crollare e morire Luke, facendolo diventare tutt’uno con la Forza.

Rey Skywalker
Durante il suo addestramento su Ajan Kloss, Rey aveva padroneggiato l’abilità di levitare durante la meditazione. Infatti, vediamo la ragazza levitare mentre tentava di comunicare con gli spiriti dei Jedi del passato.
