Molti penserebbero che un’attrice come Daisy Ridley sarebbe stata inondata di ingaggi cinematografici dopo aver terminato il lungo viaggio del miliardario franchise di Star Wars, ma non è così. Infatti, oltre alla chiusura dell’industria a causa della pandemia di Covid-19, ha influito anche un minor numero di ingaggi per l’attrice britannica.
“È stato molto triste finire Star Wars. Quando l’ultimo episodio è uscito al cinema ero molto emozionata perché era un grandissimo capitolo ma, stranamente nei mesi successivi non ho avuto così tanto lavoro. Ma ho avuto modo di rallentare un po’ dopo il grandissimo lavoro per Star Wars durato cinque anni”
Ha detto la Ridley ai microfoni di Entertainment Weekly. Poi continua:
“Stranamente, all’inizio dell’anno non ho avuto nessun ingaggio. Ho pensato – Nessuno mi vuole! – avevo fatto tantissimi provini e non ho ricevuto nessuna risposta”

A Febbraio invece qualcosa si è mosso, e Daisy Ridley ha avuto una parte nel videogioco Twelve Minutes, al fianco di James McAvoy e Willem Dafoe. Ha in corso altri lavori di doppiaggio come Baba Yaga, un’avventura interattiva per la piattaforma Oculus Quest assieme a Jennifer Hudson, Kate Winslet e Glenn Close. Ridley mostrerà le sue qualità attoriali anche nella serie Audible Islanders
FONTE: Entertainment Weekly