Lo script originale di George Lucas che scrisse nel 1974 per il primo film di Star Wars, era completamente diverso da quello che ha poi portato al cinema nel 1977. Basandosi su quella bozza iniziale, la Dark Horse ha perfino tratto un adattamento a fumetti intitolato “Le Guerre Stellari” (edito in Italia dalla Panini Comics). Luoghi, personaggi ed eventi erano completamente diversi dal prodotto finale che tutto il mondo ha conosciuto poi nel 1977, e qui ci sono le 10 differenze più evidenti tra le due opere di George Lucas:
10. Nomi diversi per personaggi diversi

La differenza più evidente tra lo script originale e quello definitivo è anche quello più famoso. Ci sono tantissimi personaggi, nello script originale, che sono stati poi scartati dal film, ma i loro nomi hanno continuato ad esistere. Per esempio, Annikin Starkiller originariamente era il figlio di Kane Starkiller, un famoso Jedi che si era procurato delle bruttissime ferite che lo hanno portato a dover sostituire parti del corpo con componenti cibernetici, non ricorda qualcuno di familiare?
Luke Skywalker era un famoso Generale Jedi che prende Annikin come suo apprendista, Tarkin era uno stratega che si oppone all’Impero e Valorum non era un Cancelliere Supremo, bensì un temuto Cavaliere dei Sith.
9. Cambio di pianeti

I nomi non sono l’unica cosa che sono cambiati nella bozza del 1974. I pianeti nella storia sono molto familiari ma hanno sia nomi diversi che una funzione completamente diversa. Tatooine originariamente si chiamava Aquilae, e la storia menziona tante location che si troveranno poi su Tatooine, come le distese dello Jundland ed il Mare delle Dune.
Coruscant non è la capitale dell’Impero e tale onore va ad Alderaan, pianeta famoso per essere stato poi il primo ad essere distrutto dalla Morte Nera, nel film di Star Wars del 1977.
8. R2-D2 PARLA

Nella bozza del 1974, R2-D2 parla il basic galattico (il nome della lingua che noi comprendiamo) al contrario del famoso R2-D2 che va bippando senza sosta per tutta la galassia, amato da tutti i fan. Il suo nome originale era Artwo Detwo, che è stato semplificato con le lettere ed i numeri solo qualche bozza dopo. Il suo compagno di avventure invece, quello che noi conosciamo come C-3PO, si chiamava Seethreepio.
7. Han Solo non è umano

Quello di Han Solo è uno dei cambiamenti più radicali che George Lucas abbia fatto nello script definitivo. Nella bozza del 1974 Han Solo non era umano, ma un grosso alieno verde che sembra sia parte attiva della Ribellione.
Ancora più strano è il legame di amicizia che condivide con Luke Skywalker, che pare sia molto forte. La bozza suggerisce che i due erano amici di vecchia data e che avevano passato insieme tante eccitanti avventure. Ovviamente non c’era nessuna possibilità di vedere una storia romantica con la Principessa Leia.
6. Gli Wookiee del pianeta… Yavin

La luna boscosa di Endor, nell’Episodio 6 di Star Wars, serve come location dell’ultima battaglia tra l’Impero e la Ribellione mentre, secondo la bozza del 74 sarebbe dovuta comparire nel primo film di Star Wars. Dopo essere fuggiti dalle forze imperiali, gli eroi della storia fanno una fermata sul pianeta Yavin (Endor), un pianeta popolato dagli Wookiee che si uniranno poi alla causa contro l’Impero.
Alcuni elementi di questa storia vengono riutilizzati poi in Il Ritorno dello Jedi. Nella prima bozza, gli Wookiee utilizzano delle trappole per sconfiggere la tecnologia dell’Impero. Lucas aveva sempre voluto mostrare la battaglia finale su Kashyyyk, il pianeta natale degli Wookiee, in una bozza successiva a quella del 1974. Alla fine, Kashyyykk si è trasformata nella Luna di Endor e gli Wookiee sono stati sostituiti dai tanto amati orsetti pelosi, gli Ewok.
5. Darth Vader non è il cattivo principale

Nella bozza del 74, il personaggio di Darth Vader non era considerato l’antagonista principale della storia. Non era nemmeno un Sith e non possedeva nessun potere della Forza che gli permetteva di avere poteri mistici, forza o abilità speciali. Il suo personaggio aveva più un ruolo di supervisore e comandante che impartiva ordini dalla grande stazione da battaglia dell’Impero.
Nella storia Vader si riferisce ai Sith come presuntuosi e non necessari e si faceva beffe di Valorum, un Cavaliere dei Sith la cui missione era quella di dare la caccia a Luke e Annikin. Possiamo dire che il personaggio che originariamente era Vader, si è poi evoluto in quello che poi è diventato Tarkin nella versione definitiva di Star Wars.
4. I Sith non sono davvero cattivi

Verso il terzo atto della storia, il Cavaliere dei Sith conosciuto col nome di Valorum ha un ripensamento a seguito delle azioni del suo clan al servizio dell’Impero. Dopo che Annikin viene catturato da Vader e interrogato, Valorum lo salva e i due fanno una strage di assaltatori prima di fuggire dalla stazione spaziale imperiale.
Solo dei piccoli aspetti riguardanti i Sith che conosciamo compaiono nella bozza del 74, come un pizzico di furbizia e tendenza alla manipolazione. Vengono rappresentati come cavalieri spietati ma non motivati dall’odio, dall’ira e la ricerca del potere. La poca inimicizia tra Valorum e Annikin suggerisce che la rivalità tra i clan dei Jedi e i Sith è molto meno personale di quanto lo sia nel film.
3. La Morte Nera non era la Morte Nera

Questa prima bozza di Star Wars comprende la Morte Nera, ma è una super arma molto diversa da quella che compare nel film. In questo caso la Morte Nera non ha un nome ed è considerata un planetoide da guerra.
Anche l’armamento è molto più ridotto rispetto alla famosa stazione da battaglia. Non compare nessun meccanismo di fuoco che distruggerebbe un intero pianeta, ma è capace di effettuare dei bombardamenti orbitali su larga scala. Questo tipo di armamento lo rende molto meno potente della Morte Nera a metà della sua funzionalità che vediamo in Rogue One.
2. I jedi ed i Sith non sono i classici Jedi e Sith

La trama menziona i Jedi-Bendu, un clan di valorosi guerrieri che servivano le Forze Spaziali Imperiali.Il loro servizio venne usurpato da un clan rivale conosciuto come Cavalieri dei Sith, forse per ragioni politiche. Entrambe le fazioni facevano uso di spade laser dalla lama rossa.
I Jedi-Bendu non erano dei pacifisti, ma strateghi militari che non si facevano scrupoli di utilizzare tecniche aggressive per vincere. Questo cambia completamente la concezione cinematografica che abbiamo di entrambe le fazioni.
1. La Forza non era così tanto forte

Nella bozza del 74, la Forza non era l’elemento chiave della storia, non era nemmeno considerata come un “campo energetico mistico” o cose del genere. I poteri della Forza erano molto ridotti, con delle piccole dimostrazioni di telecinesi ed una sorta di sesto senso che rendeva consapevoli dell’ambiente circostante.
Questa rappresentazione è molto diversa dal prodotto finale, in cui la Forza è tra i temi principali della narrazione. I Sith non sono corrotti dal Lato Oscuro ed i Jedi non seguono un codice di pace e serenità. Non c’è menzione ai midi-chlorian e non esiste nessuna energia che mantiene unita la galassia.