– C’è qualcosa che non va qui. Sento freddo… morte!
– Quel posto… è forte del lato oscuro della Forza. Un regno malvagio esso è. Dentro devi andare.
– Che c’è lì dentro?
– Solo ciò che con te porterai. Le armi non ti serviranno.
Di tutti i film di Star Wars, la scena della grotta del Lato Oscuro è quella che mette più suspance come se fosse un film horror. Ma qual’è il significato della grotta? Perché Luke ci trova dentro Darth Vader? Già dalla letteratura antica la grotta è un simbolo metaforico molto ricorrente che contiene tantissime sfide oscure tenute dall’eroe ed insegnano sia qualcosa all’eroe stesso, sia il carattere dell’eroe al pubblico.

Nell’Odissea di Omero, Ulisse affronta due temuti personaggi che vivono in una grotta: la dea Calipso e il ciclope Polifemo. Entrambi hanno uno scopo ben preciso, infatti la prima vuole schiavizzare Ulisse in un mondo fatato, il secondo vorrebbe mangiarlo. Da queste esperienze vissute all’interno di una grotta l’eroe scopre dei nuovi sentimenti, tra cui la paura. Cosa ha portato Ulisse ad avere queste esperienze? l’impudenza, la stessa che possiamo vedere in Luke Skywalker. Attraverso la scena della grotta, assistiamo ad una importante evoluzione del personaggio, che lo porterà a diventare un Cavaliere Jedi.
Sia Ulisse che Luke, dentro una grotta, incontrano degli elementi fantastici, che non sono reali, ma sono resi più spaventosi perché nascosti all’interno di un luogo oscuro ed inesplorato. Questo porta il personaggio ad una introspezione personale, rivelandoci il suo vero carattere e lascia il pubblico con il dubbio della riuscita della sua impresa nella storia.

Anche il filosofo Platone considerava la grotta come un luogo in cui si confonde la realtà con la fantasia. Luke intraprende un viaggio verso la propria interiorità fronteggiando le sue paure più grosse, domandandosi cosa succederebbe ai suoi amici se l’impero li raggiungesse, arrivando ad un conflitto interno ancora più grosso quando vede il suo volto nella maschera di Darth Vader dopo averlo decapitato. In questa scena capiamo anche quanto Luke sia dubbioso dei suoi stessi sentimenti, quanto sia pauroso di quello che possa trovare li dentro, tanto da portarsi dietro la sua cintura con il blaster e la spada laser. Cosa sarebbe successo se non si fosse portato la sua cintura? beh, a causa della sua paura non lo scopriremo mai.
La sfida della grotta è intesa principalmente come un esplorazione di un luogo sconosciuto, metaforicamente parlando si riferisce alla propria interiorità, e la conclusione della scena lascia tutti con un dubbio sulla sorte dell’intrepido Luke: Sarà lui a distruggere l’impero, o cadrà nel lato oscuro?

Anche Yoda, nella puntata “Voci” della sesta stagione della serie The Clone Wars visita l’interno della grotta, e quello che vede è ciò di cui ha più paura: una visione del futuro in cui Mace Windu viene sconfitto da Darth Sidious e i cloni tradiscono i loro Generali Jedi. In questo episodio il pubblico capisce in un modo molto più profondo di quanto precedentemente esplorato, che anche Yoda ha paura di perdere i suoi amici e l’Ordine Jedi.
Quello della grotta quindi è un tema che influenza molto l’eroe e porta ad esplorare quello che si trova nel profondo del proprio corpo e della propria mente, che sia vero o fantastico. Grazie al potere del lato oscuro, il senso di paura e confusione viene amplificato, per questo sia Luke che Yoda si ritrovano in un momento di tensione che metterà alla prova il loro autocontrollo.
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