Jar Jar Binks, un nome, una polemica.
Chi lo ama (pochi), chi lo odia (tanti). Un’eterna diatriba tra fans di Star Wars, una delle tante, per la verità.
E pensare che le sorti del personaggio avrebbero potuto essere diverse, soprattutto se si considera che Michael Jackson (Sì, avete capito bene, proprio QUEL Michael Jackson) chiese a George Lucas di poter interpretare Jar Jar.

Siamo a cavallo tra il 1996 e il 1997.
Dopo aver glissato per anni a riguardo, George Lucas ha deciso: ci sarà un nuovo film di Star Wars, e darà il via alla trilogia dei prequel. Ne derivano le prime mosse strategiche riguardanti la produzione del film, su tutte la scelta del cast.
Non mancano certo le personalità di spicco alla corte di Lucas. Ad esempio, un entusiasta Samuel L. Jackson lo supplicherà di assegnargli un ruolo, uno qualsiasi, a scatola chiusa e senza conoscere alcun dettaglio, perchè la voglia di prendere parte al progetto è irrefrenabile.
Una delle prime scelte operate da George Lucas porta il nome di Liam Neeson. Ci fu subito un grande feeling tra i due, senza contare la forte raccomandazione dell’amico Steven Spielberg, che aveva vissuto in prima persona il talento di Neeson sul set di Shindler’s List.
Il blasone dell’attore avrebbe senz’altro giovato al cast, alla truppa e alla lavorazione tutta del film, ma rischiò concretamente di non essere il nome di punta.
George Lucas ricevette una telefonata carica di entusiasmo, una sincera e genuina candidatura per il ruolo di Jar Jar Binks. Da parte di chi? Michael Jackson.
Michael Jackson sembrava aver perso letteralmente la testa per la parte di Jar Jar Binks, ed era convinto di potergli dare vita in maniera molto efficace. Tanto per cominciare, il suo intento era quello di escludere l’utilizzo della CGI per la creazione del Gungan. Avrebbe pensato a tutto lui, portando un pesantissimo trucco e un voluminoso costume, il tutto arricchito da una massiccia dose di protesi e accessori del caso.
George Lucas, almeno in un primo momento, tentenna e ci pensa sul serio, ma si ritrova poi costretto a declinare (seppur con grande garbo) la candidatura spontanea di Jackson.

Potrebbe sorprendere come scelta, eppure c’è una (presunta) motivazione. A spiegarla è Ahmed Best, colui che avrebbe poi realmente ottenuto la parte di Jar Jar Binks invece che di Michael Jackson.
“Michael Jackson avrebbe attirato più attenzione del film stesso, e non credo che Lucas potesse accettare questa cosa”.
Ahmed Best
Le sorti di Ahmed Best, ahimè, le conosciamo tutti. A causa di un personaggio dalla scrittura e dalla caratterizzazione eccessivamente comiche e goffe, il ballerino e attore sarà costretto a passare le pene dell’inferno, cadendo più e più volte nelle spirali discendenti della depressione.

E nel 2021, a distanza di tanti anni, scappa comunque un sorriso nel pensare a una versione Gungan di Michael Jackson, e non ce ne voglia il Re del Pop, ovunque egli si trovi ora.
FONTE: George Lucas – La biografia