Dopo la notizia che il film di Star Wars diretto da Patty Jenkins è stato ritardato a tempo indeterminato, sono emerse ipotesi che suggeriscono una divergenza di creatività tra la regista e la dirigenza della Lucasfilm.
Matthew Belloni l’ex editor di TheHollywoodReporter e noto insider, riporta che i problemi tra Jenkins e lo studio hanno portato alla rimozione del film in programma dalla Lucasfilm. Nello specifico, Belloni, riferisce che i problemi gravitavano attorno alla sceneggiatura del film, affermando che Jenkins e i dirigenti dello studio, tra cui il vicepresidente senior Michelle Rejwan, non trovavano un’intesa su come far progredire la storia.

Belloni afferma che questo è un “ridicolo problema ricorrente” alla Lucasfilm. Secondo quanto riportato, un certo numero di agenti ha precedentemente riferito che i migliori registi sono spesso desiderosi di firmare per un film del franchise, ma si trovano ostacolati da problemi di “microgestione e processi punto per punto della trama”.
Belloni cita che esperienze simili sono state vissute dagli showrunner di Game Of Thrones, David Benioff e Dan Weiss, che hanno abbandonato la creazione di una nuova trilogia di Star Wars, così come probabilmente Rian Johnson, la cui trilogia è stata anch’essa accantonata.
Il film di Star Wars diretto da Patty Jenkins è stato originariamente annunciato nel dicembre 2020. La Disney ha rivelato all’epoca che il film si sarebbe chiamato Star Wars: Rogue Squadron e che sarebbe stato il primo titolo del franchise ad avere una donna come regista. Sebbene il titolo condivida il nome con un videogioco basato sul franchise, Disney ha confermato che Rogue Squadron non sarebbe stato un adattamento e avrebbe invece caratterizzato una sua storia originale.
Sebbene si sapesse poco della trama del film, ora il suo futuro appare molto incerto. Attenderemo novità per sapere se riprenderà in futuro.
FONTE: puck.news