Deborah Chow, dopo aver diretto alcuni episodi di The Mandalorian, si è immersa ancora più in profondità della saga, occupandosi della serie Obi-Wan Kenobi. Dopo aver concluso la serie dedicata al Maestro Kenobi, Debora Chow non ha escluso una seconda stagione, parlando della sua esperienza in un’intervista con Variety.
Chow spiega di aver camminato su una linea sottile per poter rimanere coerente con il canone. È stata molto discussa la presenza di una giovane Leia Organa e quella del fantasma di Forza di Qui-Gon Jinn. La prima va a ridefinire il rapporto tra la Principessa e il Jedi che avevamo conosciuto nella trilogia originale. La seconda è stata ritenuta mero fan service, ma la regista ci tiene a smentire nettamente:
Abbiamo provato principalmente a concentrarci sul personaggio di Obi-Wan e dire “Chi è importante nella sua vita? Quali sono le persone che hanno un significato per lui?”. Ciò ovviamente ci ha portati al personaggio di Liam Neeson. Non l’abbiamo messo lì solo perché è Qui-Gon, ma perché significa qualcosa per il personaggio di Obi-Wan.

Con tutto il materiale prodotto su Star Wars, dai film ai libri fino ai fumetti, non è facile scegliere quali personaggi e quali storie inserire in una nuova serie. Potrebbe infatti non essere conclusa la storia di Kenobi, poiché ci sono ancora una decina d’anni tra la serie e gli eventi di Una Nuova Speranza:
L’abbiamo concepita come una miniserie, con un inizio, una metà e un finale. Ma mai dire mai… Per me, avere la possibilità di trascorrere altro tempo con il personaggio e con Ewan [McGregor] nei suoi panni sarebbe una grandissima gioia.
FONTE: variety.com