L’invasione dell’esercito russo in Ucraina ha dato inizio ad una serie di sanzioni nei confronti della Russia da parte della maggior parte dei governi europei ed in parte anche da tutto il mondo. La decisione di abbandonare la Russia o di sospendere i propri servizi sul territorio è stata presa da tantissime aziende di tutto il mondo, tra cui anche The Walt Disney Company, che ha deciso di sospendere le nuove uscite al cinema e sul servizio in streaming Disney+.
Per il momento, la casa delle idee ha deciso di mettere in pausa tutte le sue uscite sul territorio russo. La Disney è stata tra le prime aziende a sospendere i propri servizi in Russia, mettendo in stand-by l’uscita di Turning Red, il nuovo film della Disney Pixar inizialmente atteso nelle sale cinematografiche russe per il 10 Marzo (In Italia uscirà il giorno dopo, direttamente su Disney+). L’azienda statunitense ha così dichiarato in un comunicato:
“Prenderemo le future decisioni di marketing in base all’evoluzione della situazione. Nel frattempo, data la gravità della crisi di rifugiati che sta emergendo, lavoriamo con le Ong nostre partner per dare loro aiuto immediato e altri tipi di assistenza umanitaria”
La Disney non è l’unica azienda legata all’intrattenimento che ha preso una decisione simile nei confronti del comportamento russo di questi giorni. Anche la Sony Pictures ha dichiarato che sospenderà il debutto di Morbius (previsto per il 1 Aprile) e la Warner Bros. ha bloccato l’uscita di The Batman, prevista per oggi, 3 Marzo.
FONTE: thewaltdisneycompany.com